Risultato del test…
L’onorevole Giovanardi, responsabile delle politiche antidroga, ha avuto una brillante idea.
Sottoporre a un test antidroga i parlamemntari.
Idea che sottoscriverei subito se il test fosse periodico e obbligatorio, pena la decadenza immediata. In caso di positività, decadenza dall’incarico, ricovero coatto in comunità terapeutica e un cospicuo risarcimento danni, per aver preso in giro il Popolo italiano.
Invece l’on Giovanardi ne ha proposto una versione decisamente “low profile”: test volontario e anonimo.
Così un parlamentare ha deciso di sottoporsi comunque al prelievo, fidando nel fatto che sarebbe stato protetto dall’anonimato. Un test fra i 232 è infatti positivo. Così il test risulta praticamente inutile, non si sa chi è il drogato e un’altro po’ di fango è stato gettato sulle istituzioni. Come se ce ne fosse il bisogno.
Apensarci bene un risultato è emerso: almeno uno dei parlamentari è più furbo di Giovanardi.
Ma non ci vuole un gran sforzo.