Google Adsense
Lì per lì è stata un’emozione: il Mio Libro pubblicizzato su You Tube e su “Informare per resistere”.
Stavo guardando un video e a lato ho visto un avviso pubblicitario su cui giravano copertine di libri, e fra questi appare proprio il Mio Libro: “Un incontro simpatico“, fra l’altro (meraviglia!) fra quelli di Fabio Volo e Sophie Kinsella. In più all’interno della pubblicità della “Libreria Cattolica” su un sito che cattolico non sembrava proprio, anzi.
Poi la pubblicità salta fuori (questa volta “Libreria Universitaria”) sul sito “Nikon rumors” che si occupa di indiscrezioni sull’attrezzatura fotografica.
Cliccando in un angolino scopro che gli annunci sono quelli di Google Adsense e lì si chiarisce l’arcano: i siti hanno accettato il servizio di Google, che inserisce pubblicità scelte sulla base delle ricerche e delle preferenze del visitatore. Quindi, poiché nei giorni precedenti avevo cercato nel web per vedere se i miei sforzi di farmi un po’ di pubblicità avevano qualche rilievo, Google ha diligentemente registrato che quel libro mi interessa. Deduzione corretta, se non fosse per il fatto che non sono interessato come lettore, ma come autore.
Tanta tecnologia, per poi far vedere a me, e forse solo a me, la pubblicità del Mio Libro. Google Nonsense?